La Corte di Giustizia Europea con sentenza dell’11 Marzo 2020 n. C-94-19 ha eccepito la compatibilità ai fini IVA della normativa italiana con quella comunitaria, in materia di riaddebito dei distacchi di personale anche per un ammontare pari ai costi sostenuti.
Tali distacchi di personale, molto frequenti in ambito cooperativo, sino ad oggi sono stati riaddebitati senza applicazione dell’IVA, in applicazione dell’art. 8 della legge 67/88.
Secondo la sentenza della Corte di Giustizia UE, tale legge risulterebbe porsi in contrasto con la normativa comunitaria, la quale, dal punto di vista della gerarchia delle fonti del diritto prevale rispetto a quella nazionale.
Non sfugge che gli effetti della applicazione letterale di tale sentenza, anche nell’ipotesi di retroattività, possano produrre maggiori oneri e rilevanti modifiche al modus operandi nei rapporti fra le cooperative, fra di esse e le loro partecipate, e non solo.
Al fine di un primo approfondimento della nuova cornice normativa, anche in considerazione della peculiarità di Aris quale ente formativo (che opera in regime di esenzione Iva art. 10 633/72), abbiamo ritenuto utile chiedere al dott. Moreno Pannacci di svolgere con noi una prima conference call cui invitare i soci di Aris e le associate di Legacoop Umbria.
La partecipazione è gratuita. Se interessati, vi invitiamo a registravi presso segreteria@arisformazione.it