• Definizione

E’ Animatore-educatore sociale in strutture e servizi a ciclo residenziale e semi-residenziale nell'area della disabilità e della salute mentale colei/colui che accoglie soggetti in condizioni di disabilità e/o con problemi di salute mentale, occupandosi di analisi dei bisogni, progettazione, organizzazione, promozione e gestione di interventi finalizzati a promuovere lo sviluppo delle potenzialità delle persone, mediante attività di carattere educativo, culturale e ricreativo che attivino processi di partecipazione sociale nonché di prevenzione della marginalità e della devianza.

• Caratteristiche del contesto in cui tipicamente la figura/il profilo opera

L’Animatore-educatore sociale nell'area della disabilità e della salute mentale svolge la sua attività in strutture e servizi sociali a ciclo residenziale e semi-residenziale per soggetti in condizioni di svantaggio psico-fisico indicati.

Il suo tempo di lavoro di norma è organizzato in turni anche notturni. Nella realizzazione degli interventi, coloro che svolgono attività di animazione sociale, godono di un livello di autonomia generalmente elevato, ferma restando la necessità di rispettare le indicazioni della committenza per quanto riguarda la progettazione delle attività, nonché di coordinarsi con i soggetti (altre figure professionali quali assistenti sociali, educatori professionali, etc.) e le istituzioni a vario titolo coinvolti nella realizzazione dei servizi sociali in oggetto.

• Condizioni di accesso all'esercizio della professione

Gli Animatori-educatori sociali in strutture e servizi a ciclo residenziale e semi-residenziale nell'area della disabilità e della salute mentale sono in possesso del diploma di scuola media superiore e dell’attestato di specifico rilasciato da agenzie formative accreditate a seguito della partecipazione a specifico corso di formazione riconosciuto dalla Regione.